Chi Siamo
Copertina del libretto "Cenni Storici" sopra la vita di Suor M. Felicita Baseggio, scritto nel 1937, da Mons. Fortunato Giavarini
Amici di Mons. Fortunato Giavarini, biografo di suor Maria Felicita Baseggio, che pubblicò l'8 settembre 1937 un opuscolo intitolato "Cenni Storici sopra la vita di suor Maria Felicita Baseggio" e nel 1947 diede alle stampe il libro "Una Mistica rodigina Suor Maria Felicita Baseggio", testo ripubblicato il 3 aprile 1988.
Mons. Giavarini era il custode degli scritti autografi, delle testimonianze su suor Baseggio, degli oggetti appartenuti alla religiosa e ci fece partecipi della sua ammirazione verso questa persona, nostra concittadina, così favorita dall'amore di Dio al quale corrispose generosamente e intensamente. Decidemmo di collaborare con il sacerdote che aveva impegnato la sua vita a radunare e ordinare la copiosa documentazione, raccolta negli anni, e pervenuta fino a noi, impegnandoci in attività che qui di seguito, semplificandole, elenchiamo.
Nel settembre 1991 organizzammo la Mostra intitolata "Una Donna, una Città. Suor Baseggio e Rovigo" presso la Galleria "Il Castello" e il 12 dicembre 1991 fu pubblicato il libro "Una Donna una Città" Suor Baseggio e Rovigo. Antecedentemente, nel marzo dello stesso anno avevamo presentato al Vescovo di Adria-Rovigo, Mons. Martino Gomiero, una raccolta di firme per chiedergli di avviare il Processo canonico della Causa di Beatificazione e Canonizzazione della Serva di Dio Suor Maria Felicita Baseggio Agostiniana.
Mons. Martino Gomiero, Vescovo di Adria-Rovigo, inaugura la Mostra "Una donna una città – Suor M. Felicita Baseggio e Rovigo", alla Galleria "Il Castello" di Rovigo, nel 1991
Il 12 febbraio 1993 fu costituita l'"Associazione Suor M. F. Baseggio" e 19 maggio 1994 Padre Fernando Rojo, Postulatore Generale Ordine di Sant'Agostino insieme all'"Associazione Suor M. Felicita Baseggio", attori della Causa chiesero al Vescovo mons. Martino Gomiero (supplex libellus) l'apertura del Processo.
L'Associazione ha sede presso il Monastero delle Ancelle della SS. Trinità situato in Via Felicita Baseggio n. 8 a Rovigo.
Iter della Causa
La Conferenza Episcopale Triveneta esprime il parere favorevole il 31 ottobre 1994 e nel 1995, il 2 febbraio, la Congregazione delle Cause dei Santi comunica al Vescovo di Adria- Rovigo, mons. Martino Gomiero, il "nihil obstat" per il proseguimento dei lavori. Il 6 maggio 1995, Mons. Martino Gomiero decreta l'introduzione della Causa di Canonizzazione, ordina che si apra il Processo e nomina come delegato per l'istruzione del processo Mons. Dott. Giordano Caberletti.
Finalmente il 30 maggio 1995 c'è la solenne sessione di apertura del Processo in Vescovado a Rovigo. Il 30 giugno dello stesso anno, Padre Rojo nomina il Vice Postulatore. Il 9 luglio 1996 Mons. Giordano Caberletti nomina una commissione di Periti in Storia e Archivistica. La documentazione viene consegnata dai Periti storici, verificata dai Censori Teologi e nel 2007, il 17 marzo, il Vescovo, Mons. Lucio Soravito de Franceschi, chiude l'Indagine Diocesana e tutta la documentazione viene inviata a Roma, alla Congregazione delle Cause di Santi.
Il Vescovo, Mons. Martino Gomiero, il 30 Maggio 1995, apre il Processo di Canonizzazione della Serva di Dio Suor M. Felicita Baseggio, nella Curia di Rovigo
Nel giugno 2008 il Congresso Ordinario constata la validità dell'Istruttoria Diocesana presso la Curia di Adria-Rovigo, sopra la vita, virtù nonché la fama di santità della Serva di Dio Maria Felicita Baseggio Agostiniana. In ottobre, 2009, il Congresso Ordinario della Congregazione delle Cause dei Santi affida al Relatore Generale Padre Vincenzo Criscuolo O.F.M., la Causa Adriensis - Rhodigiensis della Serva di Dio suor M. Felicita Baseggio.
Nella Chiesa di Sant'Antonio Abate, comunemente chiamata San Domenico, in Rovigo, vengono periodicamente celebrate le Sante Messe per chiedere alla SS. Trinità la glorificazione della Serva di Dio.